FORTE DEI MARMI. La giunta ha approvato il progetto Memoria del Mare, promosso dall’associazione nazionale Marinai d’Italia sezione di Forte dei Marmi, rappresentante anche dell’associazione Lavoratori del Mare.
“Troppo spesso dimenticato nel corso degli anni, il mare è stato ed è uno degli elementi cardine dell’economia e della vita sociale del nostro comune- ha ricordato l’ANMI. Il progetto, realizzato con video interviste e raccolta di vecchi documenti, lettere e fotografie, intende ricostruire la vita del mare degli abitanti di Forte dei Marmi, in particolar modo di quei marinai e dei lavoratori del mare che vicino o lontano hanno preso il mare per sopravvivere o vivere”. Fulcro e perno di tutto la progettazione sarà il grande bacino di storie e informazioni che ruota attorno alla storica associazione dei marinai. I ragazzi – spiega il consigliere delegato alla cultura, turismo e politiche giovanili – Simone Tonini- saranno formati con un corso-workshop che si svolgerà durante l’inverno e grazie al quale apprenderanno le tecniche di base per realizzare videointerviste, montaggio, riprese fotografiche.
Inoltre sarà raccolto materiale audiovisivo del presente e del passato, messo a disposizione dall’associazione, dai lavoratori del mare e dalle famiglie per ricostruire storie, accadimenti, personaggi, fatti legati a Forte dei Marmi. Saranno riscoperti nuovi ed antichi mestieri, come i maestri d’ascia, i calafati, i pescatori, i marinai e i comandanti. I lavori potranno essere esposti sia in locali messi a disposizione dall’amministrazione comunale (Fortino, Villa Bertelli, Municipio), in spazi aperti (videoproiezioni, foto, totem), all’interno delle scuole, in biblioteca e soprattutto adoperando le nuove tecnologie (web 2.0 in particolare). Il materiale prodotto, cartaceo, audiovisivo e multimediale, sarà messo a disposizione della comunità con copie da collocare nelle biblioteche scolastiche e in quella comunale.
Alla conclusione del progetto, si svolgeranno incontri aperti a tutta la cittadinanza per l’esposizione del lavoro e saranno favoriti momenti di incontro con le scuole del territorio (elementari, medie, superiori) coinvolgendo tutte le generazioni di mariani e di lavoratori del mare cittadini”.
